Islanda in 8 giorni

La nostra prima tappa è tra due placche tettoniche, il Parco Nazionale di Thingvellir, circondato dalla neve e con caratteristiche geografiche uniche, dove è possibile fare snorkeling nella fenditura di Silfra come bonus. In questa prima tappa è possibile fare snorkeling nel crepaccio di Silfra come extra. Sull'itinerario del Circolo d'Oro, la tappa successiva è nell'area geotermale di Hakuadalur, dove si trova Geysir, il geyser che dà il nome a tutti gli altri, o Strokkur, che erutta ogni 5 minuti con una forza tale da raggiungere un'altezza di 35 metri.

La terza tappa di questa giornata che completa il Circolo d'Oro è la cascata di Gullfoss, il luogo in cui il fiume glaciale Hvítá precipita da un'altezza di 32 metri. Gullfoss si traduce come Cascata d'oro ed è ciò che dà il nome a questo tour. Per concludere la giornata vi accompagneremo al vostro hotel, che si trova in un luogo perfetto per vedere l'aurora borealedi notte. Dopo questa lunga giornata è tempo di riposare in hotel e prepararsi per il giorno successivo.

In questo secondo giorno ci dirigiamo verso la costa meridionale dell'Islanda per visitare l'incredibile cascata Seljalandsfoss, con un salto di 65 metri e una vista impareggiabile. Ma la nostra prossima destinazione non è lontana: con un'altezza simile, ci rechiamo alla cascata Skógafoss. Se questa giornata vi è sembrata troppo facile, preparatevi a un'escursione tra i crepacci del ghiacciaio Vatnajökull.

L'ultima tappa della giornata è la famosa spiaggia nera di Reynisfjara, circondata da colonne di basalto nero. Da qui si possono vedere anche le formazioni rocciose di Reynisdrangarche emergono dal mare. Per finire e riposare, torneremo al nostro hotel a Vik.

Ghiaccio e iceberg sono ciò che vi aspetta oggi. Nella laguna di Jökulsárlón, gli iceberg scendono dal ghiacciaio verso la cosiddetta Diamond Beach. Non sono gemme quelle che troverete su questa spiaggia, ma piccoli iceberg arenati sulla spiaggia di sabbia nera che formano un paesaggio unico.

Non si può visitare quest'area senza fare una sosta alla grotta di ghiaccio del ghiacciaio Vatnajökull, dove una guida esperta vi porterà a visitare queste grotte di ghiaccio blu uniche nel loro genere. Infine, ci dirigiamo verso sud-est, dove ci attende il nostro alloggio e possiamo ricaricare le batterie.

È arrivato il momento di esplorare gli splendidi fiordi dell'Islanda orientale. I fiordi ci presentano alte creste montuose dove scopriremo la storia e la cultura dell'Islanda nei tranquilli villaggi di pescatori, ci avvicineremo alla fauna locale, alle renne selvatiche e tutto questo ammirando il ghiacciaio Vatnajökull sullo sfondo. In questa giornata sarà disponibile anche l'attività extra dell'equitazione.

La nostra prossima destinazione è la foresta di Hallormsstaðaskógur, la più lunga del Paese, che offre una moltitudine di sentieri per raggiungere grotte, cascate e brughiere. Nascosto in questa foresta si trova il lago Lagarfljót, fonte di leggende su una misteriosa creatura che lo abita. Pernotteremo in un piccolo villaggio nell'est dell'Islanda.

Le cose che rendono unica l'Islanda sono quelle che vedremo in questo quinto giorno. Il lago Mývatn e l'area circostante vantano formazioni laviche, piscine di fango, formazioni geografiche uniche e le famose sorgenti termali di Mývatn.

Se finora avete avuto freddo, non preoccupatevi, le cose stanno per cambiare nella nostra prossima destinazione. Il passo di Námaskarð offre un'area geotermica ad alta temperatura dove la terra bolle e un paesaggio rosso-arancio ci attende. E se questo non sembra abbastanza magico, a Dimmuborgir, la nostra prossima tappa, visiteremo pilastri di lava dalle forme particolari che ricordano troll, elfi e altre creature mitiche.

Se questo è troppo eccitante per voi e volete rilassarvi, aggiungete come extra l'ingresso ai bagni naturali di VÖK. Sulla strada per il nostro alloggio, faremo anche una sosta alla cascata Goðafoss. Prima di andare a dormire vi consigliamo di dare un'occhiata al cielo perché da qui c'è la possibilità di vedere l'Aurora Boreale.

Questo sesto giorno è il più rilassato di tutti e per ricaricare le batterie passeremo la giornata a visitare la città conosciuta come la Capitale del Nord, Akureyri. Faremo anche una gita alla piccola città di Hauganes, un luogo con molto da scoprire e dove la passeggiata lungo il porto e la sua spiaggia di sabbia nera sono un must. Dall'altra parte del porto ci aspetta una barca per l'osservazione delle balene, che ci porterà al largo per osservare le megattere e altri giganti marini. In serata rientriamo ad Akureyri per il pernottamento.

Il settimo giorno visiteremo la penisola di Snaefellsnes. La prima sosta sarà al Gerðuberg, un insieme di colonne esagonali di basalto. In contrasto con tutto ciò che abbiamo imparato, visiteremo la spiaggia di sabbia bianca di Ytri-Tunga, che è insolita per l'Islanda, dato che la maggior parte delle spiagge sono di sabbia nera. Vi ho detto che Ytri-Tunga è anche una colonia di foche?

Poi ci dirigiamo verso la spiaggia di Djúpalónssandur, anche se per arrivarci dobbiamo attraversare un labirinto di pilastri di lava. Continuiamo la nostra avventura sul ghiacciaio Snaefellsjökull con una visita alla chiesa nera di Búðakirkja e alle scogliere di Arnarstapi e Hellnar. La nostra prossima tappa è la grotta vulcanica di Víðgelmir, la grotta che ispirò Jules Verne a pensare a un viaggio al centro della terra. Con un supplemento è possibile scendere nella grotta e vivere l'avventura, ma non preoccupatevi, la grotta non scende così in basso.

Per concludere la giornata, ci dirigiamo verso la penisola di Snaefellsnes per visitare l'iconico monte Kirkjufell. Se questa destinazione vi suona familiare, è perché avete viaggiato oltre le mura fino alla montagna a forma di punta di freccia di Game of Thrones.

L'ultimo giorno torniamo alla penisola di Snaefellsnes e visitiamo la parte occidentale dell'Islanda. La prima sosta è a Deildartunguhver, la più grande sorgente calda d'Europa. Lì vedrete il vapore e l'acqua bollente che sale dal terreno. La superficie che circonda la sorgente ha un colore rossastro dovuto al vapore e ai minerali presenti nell'area.

È tempo di un po' di storia: la nostra prossima tappa è Reykholt, luogo di nascita di Snorri Sturluson, un personaggio di grande impatto sulla storia islandese come poeta, legislatore e studioso. E nel caso in cui non siate ancora sazi di cascate, le nostre due prossime tappe sono due cascate molto diverse ma ugualmente speciali. Hraunfossar è una serie di ruscelli che emergono attraverso campi di lava scura e Barnafoss, invece, è un ruscello blu brillante che scende da una stretta gola.

Non perdete le forze e lasciate il meglio per ultimo: il tour del vulcano attivo Fagradalsfjall. Il nostro viaggio si concluderà a Reykjavík, dove è iniziato, dopo aver girato l'Islanda in 8 giorni e aver vissuto un'esperienza indimenticabile.